Here it is..
A comment about the ridicolous situation of design (as a professional work) in Italy.
Published in "Giornale dell'architettura", Allemandi, Turin, September 2009
19 September 2009
26 June 2009
Pedersen, Denmark
Take a walk in Via Manzoni and see the first signs of the emergent phenomenon of fashion bike-mania (see the fixed bike style...).
If a sustainability issue goes to the market the answer is (following my beloved philosopher Bugs...) ..."What's up Doc?..."
If a sustainability issue goes to the market the answer is (following my beloved philosopher Bugs...) ..."What's up Doc?..."
22 June 2009
15 June 2009
CARLO RATTI'S SENSEABLE CITY
I'm gonna follow the speech/presentation of Carlo Ratti in the School of Doctarate of Politecnico di Milano Seminars.
I'm very curious of hearing this smart italian guy that has become a thinking guru on the other side of the ocean
11 June 2009
IDIOTWARE
Sometimes you face human stupidity...
What about putting a seasonal vending machine in an open 365/365 days university facility?
What about putting a seasonal vending machine in an open 365/365 days university facility?
A SEMINAR ABOUT INNOVATION_OnlineBlogging
Can we say that we're living in a "high-technology favela"?
This is what Andrea Branzi is answering us?
I'm really fascinated from this conceptual image
This is what Andrea Branzi is answering us?
I'm really fascinated from this conceptual image
Labels:
Andrea Branzi,
Design Research Process,
Innovation
A SEMINAR ABOUT INNOVATION
Some beautiful minds..in a mindstorm..
Featuring Andrea Branzi, Ezio Manzini, Giulio Ceppi, Gianluca Brugnoli, Anna Meroni...and many others
Featuring Andrea Branzi, Ezio Manzini, Giulio Ceppi, Gianluca Brugnoli, Anna Meroni...and many others
SERVICE DESIGN RESEARCH
A new initiative on Service Design in which I'm involved in...together with Daniela Sangiorgi (ImaginationLancaster) _ Anna Meroni (Politecnico di Milano) _ Nicola Morelli (Aalborg University)
A new website on Service Design Research has been launched.
With this initiative we aim to consolidate existing knowledge and to support the growth of a research community that engages in meaningful research relevant to the challenges service design is dealing with today and in the future.
Hope you will join us and participate to build this up: www.servicedesignresearch.com
A new website on Service Design Research has been launched.
With this initiative we aim to consolidate existing knowledge and to support the growth of a research community that engages in meaningful research relevant to the challenges service design is dealing with today and in the future.
Hope you will join us and participate to build this up: www.servicedesignresearch.com
A DAY IN A LIFE OF A FACULTY
Can a entity reform itself? Can an organisation be changed by a top down process? Can innovation emerge from discussion?
The answer is..blowing in the wind..as our great Bob told a long time ago...
http://www.design.polimi.it/
DESIGN OPENSOURCE
I receive and publish from my friend Francesca 'Franz' Valsecchi this very interesting program about DESIGN OPENSOURCE festival
DESIGN OPENSOURCE
hardware - prototypes – graphics
in occasione del prossimo hackmeeting a Milano, stiamo costruendo una
serie di momenti di riflessione sugli strumenti e le pratiche del
design aperto, sia con l'esperimento sui software e le tecnologie
opensource, sia con le riflessioni e i ragionamenti sull'apertura dei
processi e sulla partecipazione degli utenti al processo creativo.
Ci saranno due momenti di incontro, uno nel Warm-Up, ospitato nella
Facoltà del Design, sui temi dell'hardware aperto e della modellazione
3d, e un'altro durante il sabato dell'hackmeeting, sulla grafica e il
multimedia in un’ottica di condivisione e codici aperti.
=== 15-16-17 giugno ===
facoltà del design - densitydesign.org
design open source
Riflessioni ed esperimenti tra l'orizzonte dell'opensource e la
pratica del design.
Quali sono i codici aperti della pratica progettuale? Come facciamo ad
"aprire le macchine" oltre che il software? Come si affronta un
progetto collettivo basato su collaborazione e condivisione?
Ci interessano le implicazioni progettuali del discorso sull'apertura,
all'interno della riflessione sistemica che parte dalla tecnologia
come risorsa e va oltre gli aspetti tecnici del problema. La
discussione sul coinvolgimento dell'utente finale nel processo
progettuale, e ancora di più l'ipotesi del design come processo
coltivabile dal basso, aperto e collaborativo, hanno senso nel quadro
di un cambiamento radicale nei modi e nei significati del produrre e
del consumare, che non può realizzarsi unicamente attraverso la spinta
dell'innovazione tecnologica, ma che parte dalla spinta culturale e
creativa.
Affronteremo alcune di queste questioni in una serie di giornate di
workshop, creati all'interno e in collaborazione con la comunità
digitale di hackmeeting.org
Per aprire la nostra scatola del design e metterci dentro le mani.
== Open Hardware
== Arduino & Processing
15 giugno, aula Castiglioni
- Introduzione dell’iniziativa e dei temi di dos
- Presentazione di hackmeeting
- Introduzione e installazione di arduino
- Workshop
16 giugno
- Workshop e smanettamenti con Arduino
== Open modelling e rendering
== Blender, animazione e motori di render
17 giugno, ore 10-18
Mattina:
--> Kino [Gianluca Faletti, kino3d, polito]
* Introduzione a bender e blender foundation
* modellazione, rendering, animazione (concetti base, approfondimenti,
nuove feature)
--> SparkDE
* pipeline
* opensource/mercato, caso organizzazione industria opensource
Pomeriggio:
--> Mario Ambrogetti
* Blender e i render esterni open source (Yaf(a)ray, Aqsis, Pixie, Luxrender)
--> Davide Vercelli
* metodi, dinamiche, risorse e strategie open source per lo sviluppo di Blender
* Google Summer of Code Lightcuts for Blender, verso Blender 2.5
== Open graphics
sabato 20 giugno, @hackmeeting – hackmeeting.org
* Incontro aperto grafica 2d: inkscape (vettoriale) + gimp (raster) +
scribus (editoria) (librerie grafiche, drupal, call for participation)
* Visual and programming: puredata, devices esterni per il controllo di dati
* cinelerra e OpenMovie
* interfacce multitouch. + lab per costruzione di interfaccia
multitouch a basso costo
Gli incontri sono pubblici e aperti a tutti
il programma di tutte le iniziative del Warm-up:
http://it.hackmeeting.org/warm-up
DESIGN OPENSOURCE
hardware - prototypes – graphics
in occasione del prossimo hackmeeting a Milano, stiamo costruendo una
serie di momenti di riflessione sugli strumenti e le pratiche del
design aperto, sia con l'esperimento sui software e le tecnologie
opensource, sia con le riflessioni e i ragionamenti sull'apertura dei
processi e sulla partecipazione degli utenti al processo creativo.
Ci saranno due momenti di incontro, uno nel Warm-Up, ospitato nella
Facoltà del Design, sui temi dell'hardware aperto e della modellazione
3d, e un'altro durante il sabato dell'hackmeeting, sulla grafica e il
multimedia in un’ottica di condivisione e codici aperti.
=== 15-16-17 giugno ===
facoltà del design - densitydesign.org
design open source
Riflessioni ed esperimenti tra l'orizzonte dell'opensource e la
pratica del design.
Quali sono i codici aperti della pratica progettuale? Come facciamo ad
"aprire le macchine" oltre che il software? Come si affronta un
progetto collettivo basato su collaborazione e condivisione?
Ci interessano le implicazioni progettuali del discorso sull'apertura,
all'interno della riflessione sistemica che parte dalla tecnologia
come risorsa e va oltre gli aspetti tecnici del problema. La
discussione sul coinvolgimento dell'utente finale nel processo
progettuale, e ancora di più l'ipotesi del design come processo
coltivabile dal basso, aperto e collaborativo, hanno senso nel quadro
di un cambiamento radicale nei modi e nei significati del produrre e
del consumare, che non può realizzarsi unicamente attraverso la spinta
dell'innovazione tecnologica, ma che parte dalla spinta culturale e
creativa.
Affronteremo alcune di queste questioni in una serie di giornate di
workshop, creati all'interno e in collaborazione con la comunità
digitale di hackmeeting.org
Per aprire la nostra scatola del design e metterci dentro le mani.
== Open Hardware
== Arduino & Processing
15 giugno, aula Castiglioni
- Introduzione dell’iniziativa e dei temi di dos
- Presentazione di hackmeeting
- Introduzione e installazione di arduino
- Workshop
16 giugno
- Workshop e smanettamenti con Arduino
== Open modelling e rendering
== Blender, animazione e motori di render
17 giugno, ore 10-18
Mattina:
--> Kino [Gianluca Faletti, kino3d, polito]
* Introduzione a bender e blender foundation
* modellazione, rendering, animazione (concetti base, approfondimenti,
nuove feature)
--> SparkDE
* pipeline
* opensource/mercato, caso organizzazione industria opensource
Pomeriggio:
--> Mario Ambrogetti
* Blender e i render esterni open source (Yaf(a)ray, Aqsis, Pixie, Luxrender)
--> Davide Vercelli
* metodi, dinamiche, risorse e strategie open source per lo sviluppo di Blender
* Google Summer of Code Lightcuts for Blender, verso Blender 2.5
== Open graphics
sabato 20 giugno, @hackmeeting – hackmeeting.org
* Incontro aperto grafica 2d: inkscape (vettoriale) + gimp (raster) +
scribus (editoria) (librerie grafiche, drupal, call for participation)
* Visual and programming: puredata, devices esterni per il controllo di dati
* cinelerra e OpenMovie
* interfacce multitouch. + lab per costruzione di interfaccia
multitouch a basso costo
Gli incontri sono pubblici e aperti a tutti
il programma di tutte le iniziative del Warm-up:
http://it.hackmeeting.org/warm-up
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Open Source
A friend in Thailand
Italians...do it better...as Madonna T-Shirt said...
Here there are some fresh news from my friend Tommaso Maggio which has begun a new teaching adventure in Thailand...
In bocca al lupo socio!!
Here there are some fresh news from my friend Tommaso Maggio which has begun a new teaching adventure in Thailand...
In bocca al lupo socio!!
07 June 2009
What is a design research: A day at ElBulli
Take a look at this wonderful book.
An immersive and extraordinary piece about creativity..
A real example of what a design process should be..
This is what Ken friedman calls clinical research
http://www.phaidon.com/default.aspx/Ferran-Adria-Book-Tour
An immersive and extraordinary piece about creativity..
A real example of what a design process should be..
This is what Ken friedman calls clinical research
http://www.phaidon.com/default.aspx/Ferran-Adria-Book-Tour
Connecting the dots
A contribution to define the user experience in the connected word...coming from a collegue of mine
quoting...
"...Gianluca Brugnoli
Connecting the Dots of User Experience
The article presents a point of view about analyzing and designing the user experience within pervasive networks made of distributed services and applications, where the user is the primary actor who freely and opportunistically connects and activates the system components following an activity-driven process. A digital content case study is used to outline the main characteristics of this scenario and to introduce a tool for user experience modelling and designing. From the application of this model are proposed some considerations about how the design process could change to support this vision..."
download the full paper here:
http://journalofia.org/issue/
quoting...
"...Gianluca Brugnoli
Connecting the Dots of User Experience
The article presents a point of view about analyzing and designing the user experience within pervasive networks made of distributed services and applications, where the user is the primary actor who freely and opportunistically connects and activates the system components following an activity-driven process. A digital content case study is used to outline the main characteristics of this scenario and to introduce a tool for user experience modelling and designing. From the application of this model are proposed some considerations about how the design process could change to support this vision..."
download the full paper here:
http://journalofia.org/issue/
A Critical Artefact Methodology: Using Provocative Conceptual Designs to Foster Human-centred Innovation
Quoting from Chris Rust Blog
"...Simon's work explores some practical implications of the critical design methods developed by Dunn and Raby, Bill Gaver and others. He has synthesised and evaluated ways for designers to use provocative concepts, "Crazy Ideas" as he describes them, to stimulate stakeholders to engage in productive speculation about aspirations and needs that might not be revealed by more conventional user research techniques. In particular he positions the designer at the centre of his methods, tacitly "processing" the insights from stakeholder workshops into new, more relevant design concepts to stimulate further rounds of stakeholder thinking, rather than relying on explicit analysis.
To support this Simon has developed a des cription of such processing based on Michael Polanyi's theories of tacit knowledge in action. I find this a most useful building block in the body of work being done here at Sheffield Hallam by myself and Nicola Wood with more to come from Rizal Rahman and Cigdem Kaya whose PhD studies are extending it in different directions. You can find this description on pages 171-173 of the thesis: 6.2.4 Designing as ‘processing’ and Polanyi’s indwelling..."
http://chrisrust.wordpress.com/2009/03/02/an-argumentative-process/
"...Simon's work explores some practical implications of the critical design methods developed by Dunn and Raby, Bill Gaver and others. He has synthesised and evaluated ways for designers to use provocative concepts, "Crazy Ideas" as he describes them, to stimulate stakeholders to engage in productive speculation about aspirations and needs that might not be revealed by more conventional user research techniques. In particular he positions the designer at the centre of his methods, tacitly "processing" the insights from stakeholder workshops into new, more relevant design concepts to stimulate further rounds of stakeholder thinking, rather than relying on explicit analysis.
To support this Simon has developed a des cription of such processing based on Michael Polanyi's theories of tacit knowledge in action. I find this a most useful building block in the body of work being done here at Sheffield Hallam by myself and Nicola Wood with more to come from Rizal Rahman and Cigdem Kaya whose PhD studies are extending it in different directions. You can find this description on pages 171-173 of the thesis: 6.2.4 Designing as ‘processing’ and Polanyi’s indwelling..."
http://chrisrust.wordpress.com/2009/03/02/an-argumentative-process/
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